E’ una tecnica relativamente recente che sfrutta endoscopi nasali (Hopkins) attraverso le narici evitando tagli cutanei. Endoscopi con diametri di 4 mm (per adulti) e 2,7 mm (pediatrici) ed una grande varietà di angolazioni (da 0° ad 30°,45°,70°,90° e 120°) garantiscono una buona illuminazione dell’ interno della cavità nasale e dei seni. Telecamere ad alta definizione, schermi ed una serie di strumenti chirurgici aiutano nell’ identificazione e nel ripristino delle normali vie di drenaggio e ventilazione tra il naso e le cavità sinusali. Tutti i seni paranasali sono accessibili attraverso questa chirurgia: i seni frontali sono posizionati in corrispondenza della fronte, i seni mascellari delle guancie, il seno etmoidale tra gli occhi ed i seni sfenoidali nel retro delle cavità nasali alla base del cranio.